04 Nov BLACK COD DELL’ALASKA, IL PESCE BIANCO CONQUISTA IL MONDO
C’è un blasonato nelle acque dell’Alaska.
Tra i pesci “bianchi” uno ha conquistato gli chef stellati di tutto il mondo.
Si chiama Black Cod ma lo potete trovare anche con altri nomi, come Butterfish, Gindara, Merluzzo nero, Sablefish e Carbonaro.
State attenti però, alcuni di questi si riferiscono in realtà a pesci meno pregiati.
Chiariamo che Merluzzo nero e Carbonaro non stanno ad indicare che le sue carni sono color fumo di Londra, anzi, sono bianchissime!
Questi nomi sono dovuti alla sua livrea con sfumature che vanno dal nero al grigio scuro.
Il re dei “saranno famosi”
Il Black Cod, fino a qualche tempo fa, era considerato un pesce economico.
A portarlo sull’Olimpo sono stati gli chef di tutto il mondo quando si sono accorti di quanto esclusive fossero le sue potenzialità in cucina.
Il riconoscimento più famoso è arrivato dallo chef giapponese, Nobuyuki Matsuhisa che realizzò una ricetta nella catena dei Nobu, che conquistò il palato di intenditori e di personaggi vip.
Una ricetta che non è mai stata rivelata appieno.
Morbido come il burro
E’ la sua morbidezza a siglare quel butterfish che racchiude la sua essenza di una tenerezza senza uguali.
Persino la sua pelle è edibile, grazie alla sua consistenza oleosa e morbida quanto le sue carni.
Il Black cod è talmente delicato che quasi si sfoglia.
Il Black cod dell’Alaska è sostenibile
A ricordare la sostenibilità del Black cod è una legge dello Stato del 1959, che obbliga i lavoratori del settore a limitare il pescato così da evitare sprechi e garantirne la riproduzione.
Dove trovarlo
SURGELATO
https://www.sushi-sushi.it/carbonaro-gindara-merluzzo-nero-black-cod.html?
https://www.aloia.it/aloia-foods/prodotto/prodotti-ittici/congelato/black-cod-congelato
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