Contatti

Per ulteriori informazioni sulle campagne di ASMI per la promozione dei prodotti del mare dell’Alaska e per richiedere materiale informativo o grafico, contattare l’ufficio dell’Europa meridionale, situato a Barcellona, Spagna.

David McClellan

Rappresentante regionale dell’Alaska Seafood Marketing Institute

C/ Borrell 7 – Local 19 08190 St. Cugat del Vallès (Barcellona) Spagna

Tel:+34 93 589 8547
Fax:+34 93 589 7051

E-mail: [email protected]
Web: www.alaskaseafood.org

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Alaska: sempre selvaggia, leader nella pesca sostenibile

Pescatori di salmone selvaggio sorridenti

L’Alaska è il paese della pesca. Per millenni, i pesci del suo mare e dei suoi fiumi sono stati sfruttati dall’uomo, dalla pesca fatta dai popoli nativi indigeni della preistoria, fino alla moderna industria ittica dei nostri giorni.

 

L’Alaska ha abbondanti riserve di un’ampia varietà di specie ittiche e ospita alcuni degli habitat acquatici e fluviali tra i più puliti del mondo.

 

Le istituzioni statali e federali lavorano per gestire in modo efficace l’industria della pesca e renderla produttiva e sostenibile, pulita e salutare.

 

L’Alaska è l’unico stato negli Stati Uniti la cui costituzione afferma esplicitamente che tutti i prodotti del mare devono essere utilizzati, sviluppati e conservati secondo il principio dello sfruttamento sostenibile.

 

La pesca è rigorosamente controllata dagli scienziati del NMFS (National Marine Fisheries Service) e dagli organismi preposti all’applicazione della legge.

 

Le variazioni naturali sono esplicitamente prese in considerazione in quanto le quote sono percentuali del CMP (Catch Monitoring Program), che varia di anno in anno, e non sono percentuali di una quantità fissa di pesce. La quota percentuale individuale invece non varia a seconda delle fluttuazioni naturali della popolazione ittica.

Grazie all’abbondanza di pesci e crostacei nelle acque dell’Alaska, l’attività di pesca viene svolta durante tutto l’anno e rappresenta la linfa vitale della sua economia. Le stagioni di pesca definite per ogni specie rendono inoltre l’attività varia e diversificata.

 

La qualità del pesce è migliore perché le quantità che vengono pescate sono più uniformi e questo permette una migliore movimentazione a bordo e una lavorazione veloce, che comporta minori sprechi.

 

Le imbarcazioni commerciali effettuano brevi viaggi giornalieri e il pesce che viene consegnato per essere lavorato è freschissimo, garantendo così la massima qualità. Grazie a sistemi di tracciabilità certificati è inoltre possibile seguire la movimentazione del prodotto, attraverso le specifiche fasi di produzione, lavorazione e distribuzione, dal suo arrivo in porto fino alla consegna nelle nostre cucine.

Tramonto, pesca sostenibile in Alaska

Stagioni di pesca

Nelle acque dell’Alaska ci sono abbondanti varietà di pesci e crostacei i cui periodi di cattura sono stagionali e cambiano a seconda della loro varietà.

 

Metodi di pesca

La pesca in Alaska è un’attività che si svolge durante tutto l’anno; è suddivisa in diversi metodi di cattura, a seconda del tipo di pesce e/o crostacei che vengono catturati.

 

Gestione Responsabile della Pesca

La gestione responsabile della pesca (GRP) sta diventando una questione sempre più complessa e, al contempo, di importanza sempre più cruciale.

 

Certificati di sostenibilità

La comunità di pescatori dell’Alaska segue diversi standard implementati dallo Stato per garantire che tutti i pesci e frutti di mare dell’Alaska siano certificati come selvaggi, naturali e sostenibili.

 

Tracciabilità

La tracciabilità è “la possibilità di rintracciare e seguire il percorso di un alimento attraverso tutte le fasi della produzione, lavorazione e distribuzione(Codex Alimentarius)

 

Qualità

Come richiesto dalla legge, tutte le specie dei pesci e dei frutti di mare dell’ Alaska vengono lavorate in strutture che soddisfano tutti gli standard e le pratiche di sicurezza alimentare.