
28 Apr SALMONE SELVAGGIO DELL’ALASKA: TANTA BONTA’ PER PIATTI GOURMET
Il salmone questo “conosciuto”. Sì, perché questo straordinario e versatile pesce è, ormai, un più che consolidato protagonista, non solo sulla tavola delle feste ma è anche entrato a far parte del menù quotidiano per le sue virtù salutistiche.
Ricco di nutrienti importanti, vitamine, Omega 3, potassio e tanto altro.
Significativo il riconoscimento scientifico a pieno titolo, come alimento benefico per il cervello, per il cuore, per la crescita cognitiva dei bambini, per le donne in gravidanza … insomma non è solo buono ma fa anche bene.
Tuttavia, perché queste sue peculiarità siano al massimo, meglio sceglierlo di qualità, quello giusto è il salmone selvaggio dell’Alaska, un pesce che nasce e cresce libero in acque incontaminate.
Vi piace crudo?
Ci sono pesci che, in cucina, richiedono una certa maestria ma il salmone selvaggio dell’Alaska, grazie alla sua versatilità, vi sorprenderà per facilità di presentazione.
E’ possibile proporlo in tante gustose preparazioni anche grazie alle sue carni sode e compatte.
Se volete cimentarvi nella preparazione a crudo, un po’ di abilità ci vuole ma sappiate che esistono coltelli appositi che vi aiuteranno a sfilettarlo con il massimo della precisione per ottenere un fantastico sushi.
Inoltre, potete gustarlo senza preoccupazioni. Il salmone selvaggio dell’Alaska è assolutamente sicuro perché viene abbattuto immediatamente dopo la pesca e perfettamente conservato fino al suo arrivo negli stabilimenti di trasformazione.
E se lo voglio cotto?
Se decidete di acquistare il salmone selvaggio dell’Alaska vi troverete di fronte a ben 5 varietà: King, Sockeye, Argentato, Keta e Rosa.
Tuttavia, anche se il King è un’assoluta eccellenza, anche le altre specie sono straordinarie per portare in tavola un piatto perfetto anche per i palati più esigenti.
Qualche consiglio? Il Sockeye ha carni poco grasse e molto succose e per questo è il più utilizzato per l’affumicatura ma è altrettanto straordinario sia per primi sia per secondi piatti.
Per le cotture veloci particolarmente indicato è il Keta anch’esso poco grasso e particolarmente indicato per le marinature.
Una chicca!
Una chicca? Da questa varietà si ricava l’Ikura, il caviale rosso dal gusto saporitissimo molto utilizzato per guarnizioni strepitose dagli antipasti in poi.
Insomma potete prepararlo proprio come più vi piace, dalla griglia, al vapore, al forno, in mousse… Ma se vi manca la fantasia, sul sito www.alaskaseafood.it trovate le migliori ricette consigliate da grandi chef!
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