10 Ott SALMONE SELVAGGIO DELL’ALASKA : I MAGNIFICI CINQUE

Quando si parla di pesce, alimento indispensabile da introdurre nella dieta quotidiana, la sua sostenibilità ha un ruolo molto importante perché, scegliere un pesce sostenibile, significa non solo rispettare gli ecosistemi ma anche mettere in tavola un cibo sano e sicuro.

Il gioiello dell’Alaska

Il salmone selvaggio dell’Alaska rappresenta il top della sostenibilità e dell’eccellenza, sia perché nasce nelle acque incontaminate del Pacifico, sia perché si nutre esclusivamente di organismi marini presenti nel suo habitat, senza alcun intervento umano. Inoltre una legge dello Stato, entrata in Costituzione, controlla la gestione della pesca in modo rigoroso al fine di garantire la riproduzione delle varie specie e di evitare sprechi, prelevando solo ciò che serve all’economia del Paese.

Cinque varietà per un pieno di bontà e di salute

IL REALE, O KING, è la varietà più grande e anche la più ricca di sapore. Una via e propria eccellenza molto apprezzata per il colore, la consistenza delicata e il sapore incredibilmente succulento. Il suo peso va dai 4,5 ai 13,6 Kg.

II COHO, O ARGENTATO, ha carni compatte, magre e tenere. Ha un basso contenuto di grassi ed è molto utilizzato per l’affumicatura. Il suo peso va dai 2,7 ai 5,4 Kg.

IL SOCKEYE, ROSSO, è il più piccolo ma la sua consistenza è perfetta e il suo sapore è assolutamente naturale. E’ perfetto per le preparazioni a crudo proprio per la sua delicatezza. Il suo peso va da 1,8 a 4,5 kg

IL KETA è ideale per le cotture veloci, nelle marinate e nelle preparazioni a crudo oltre che per la preparazioni degli antipasti. Infatti da questa varietà si ricava l’ikura, il raffinato caviale rosso dal sapore intenso. Il suo peso va da 3,6 a 5,4 kg.

IL PINK, O ROSA, oltre ad avere un sapore delicato è a basso contenuto di grassi. Molto versatile per le sue dimensioni, si presta a diverse preparazioni, dalle grigliate, ai sughi, alle insalate e a ricette semplici. Il suo peso va d 1,4 a 2,3 Kg.