01 Ott GLI INUIT DELL’ALASKA

Gli inuit, popolo indigeno dell’Alaska, sono quelli che noi chiamiamo esquimesi, parola che nell’immaginario comune è indicativa di persone che vivono tra i ghiacci ma che, per loro, è considerata dispregiativa. Infatti il termine esquimese significa costruttore di racchette da neve o, anche, mangiatore di carne cruda. Al contrario, inuit, ha un’accezione molto più nobile poiché significa semplicemente “persone” o “essere umani”.

Gli straordinari igloo

Quando pensiamo a loro, la nostra mente corre immediatamente a quella casa che li accomuna : gli igloo, però è bene sapere che queste straordinarie costruzioni di ghiaccio non costituiscono la loro abitazione permanente e oggi vengono utilizzati come rifugi di caccia oppure per regalare una fantastica esperienza ai turisti.
Come abbiamo detto, neppure un tempo gli igloo venivano abitati tutto l’anno. Infatti, durante l’estate, gli inuit vivevano in tende fatte di pelle di caribù.

Di cosa vivevano e vivono tuttora

Caccia e pesca sono le attività prevalenti di questo popolo ma è curioso come, già due secoli fa, fossero abilissimi a perpetuarle . Pensate che, in primavera, si spostavano su slitte trainate da cani e cacciavano le foche sul mare gelato attraverso i fori che questi animali praticavano per poter respirare di tanto in tanto. Non di sole foche era però il loro bottino per vivere. C’erano anche trichechi e persino balene, oltre a salmoni, trote artiche e alcuni tipi di uccelli.

I lavori delle donne inuit

Le donne inuit, invece, lavoravano sulla terraferma, raccogliendo bacche, piante selvatiche, molluschi e uova di uccelli. Inoltre conciavano le pelli e confezionavano vestiti per la comunità. Il loro compito principale, però, era quello di mantenere sempre accesa una lampada di steatite senza la quale la loro sopravvivenza sarebbe stata a rischio.

Le difficoltà del presente

Oggi sono tante le minacce che rendono incerto il futuro degli inuit, dalle attività minerarie, al riscaldamento globale, all’estrazione del petrolio e del gas. Visitare i luoghi dove vivono resta comunque sempre un’esperienza indimenticabile.