11 Feb GENTE D’ALASKA
Cominciamo dai numeri. L’Italia ha una superficie di poco più di 600.000 kmq e una popolazione di circa 60 milioni di
abitanti. L’Alaska, con la sua superficie di 1.717.814 kmq conta una popolazione di poco inferiore a 750.000! A parte
Anchorage, la città più popolosa (400.000 abitanti) solo altre tre superano i 10.000 abitanti mentre tutte le altre,
circa una ventina, arrivano a malapena a 6/7 mila con punte addirittura inferiori a 1000.
Chi non ama la confusione penserà che si deve star proprio bene in Alaska ma, in realtà, questa immensa distesa non è
proprio un’oasi felice visto l’isolamento di alcune realtà e la difficoltà negli spostamenti.
A Whittier, però, gli abitanti hanno risolto il problema. Come?
L’intera comunità (200 persone) ha edificato una struttura, la Bagic Towers, dove convivono tutti insieme.
Si tratta di un ex caserma di 14 piani che contiene tutto quanto può servire, dalla stazione di polizia, alla clinica, alla
videoteca, al negozio di alimentari, a una chiesetta, agli uffici comunali.
C’è persino un Bed &Brekfast.
Con una popolazione di 710.231 abitanti, secondo il censimento statunitense del 2010, l’Alaska è il 47o stato più popoloso e meno
densamente popolato.
Nel 2005, l’Alaska ha una popolazione stimata di 663.661 abitanti, con un aumento di 5.906, pari allo 0,9%, rispetto all’anno precedente
e un aumento di 36.730, pari al 5,9%, dall’anno 2000.
Ciò include un aumento naturale dall’ultimo censimento di 36.590 persone (53.132 nascite meno 16.542 decessi) e un aumento dovuto alla migrazione netta di 1.181 persone nello stato.
L’immigrazione dall’esterno degli Stati Uniti ha comportato un aumento netto di 5.800 persone e la migrazione all’interno del paese ha prodotto una perdita netta di 4.619 persone.
Più della metà della popolazione dello stato vive ad Anchorage, Juneau e Fairbanks, con due quinti solo ad Anchorage.
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