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David McClellan

Rappresentante regionale dell’Alaska Seafood Marketing Institute

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ALLA SCOPERTA DEGLI ABISSI DELL’ALASKA

C’è un tesoro nascosto in Alaska, quasi sconosciuto ai più ma che racconta quanta bellezza nasconda il Paese dei ghiacci.
In quel terra ai confini del mondo sono tante le meraviglie, dall’aurora boreale, ai parchi, alla ricca fauna, ai monti, alle grotte, alle cascate.
Ma sotto le profondità dell’Oceano, al largo delle isole Aleutine occidentali, si cela un universo tutto da esplorare, una gemma che ancora racchiude dei segreti.

La barriera corallina dell’Alaska

Sembra incredibile ma anche nelle acque fredde del Pacifico si trova una delle più incantevoli importanti creature di vita marina, una barriera corallina dalla bellezza mozzafiato, ricca di colori vivaci e di forme incredibili.
Una barriera che non ha nulla da invidiare a quelle già famose del mar Rosso o delle Maldive, solo per citarne alcune in quanto a spettacolarità.
A renderle speciali è soprattutto il fatto che, al contrario di quelle tropicali, queste forme di vita, anche se crescono in un ambiente senza luce, sembrano adattarsi perfettamente a un habitat freddo.

Quello che ancora non si sa

Queste barriere coralline però sono ancora in parte da scoprire ma già quello che appare a chi si avventura nel fondo degli abissi viene definito un’emozione a dir poco magica.
Gli scienziati che fino ad ora hanno fatto ricerche, presumono che la loro estensione raggiunga addirittura centinaia di miglia e che le varietà di corallo siano oltre cento.

A che cosa serve la barriera corallina

Le barriere coralline sono tra gli ecosistemi più importanti del pianeta perché sostengono più diversità biologiche di ogni altro ecosistema marino al mondo poiché danno un supporto vitale in forma di cibo e di indotto economico.
Infatti quando una barriera corallina muore, con lei scompaiono tutte le specie associate come ad esempio piccoli molluschi, tartarughe e un’infinità di pesci. La conoscenza della barriera corallina dell’Alaska ha bisogno ancora di essere approfondita attraverso ricerche specifiche ma, sicuramente, otterrà sarà solo la conferma di un’inestimabile tesoro.

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