22 Apr IN ALASKA, DOPO LA TERZA MEDIA, SI IMPARA A “SOPRAVVIVERE”
Lezioni di sopravvivenza agli adolescenti
A Ketchican, in Alaska, sono più coraggiosi che in Italia? Forse sì, almeno per quanta riguarda i ragazzi che frequentano in quella città la terza media.
Infatti, oltre 40 anni fa, a Stephen Kinney, un vecchio insegnante, venne in mente un’idea decisamente insolita ma che piacque così tanto da diventare una tradizione consolidata: insegnare ai ragazzi alcuni metodi per superare le molte difficoltà che potrebbero incontrare nel mondo in cui vivono.
Il “Survival trip” per i ragazzi dell’Alaska
Una sfida nella natura
Vivere in un Paese come l’Alaska non è facile. Luogo straordinariamente affascinante per la natura ma anche ricco di insidie dovute al clima, agli animali e altro ancora. Tuttavia ai ragazzi che hanno finito il triennio della scuola media, a Ketchinken viene data una grande possibilità, quella di trovarsi “catapultati” su un’isola selvaggia, dotati di pochissime cose indispensabili, come un foglio di plastica, un sacco a pelo, pochi vestiti, e qualche strumento per affrontare le avversità che potrebbero incontrare durante la loro permanenza e le loro escursioni.
Sopravvivere, ma non da soli sull’’isola dell’Alaska
Gli adolescenti Alaskiani, devono vivere due notti superando le paure tipiche della loro età. Non immaginerete mai quanto coraggio dimostrino questi piccoli avventurieri!
Il Survival Trip diventa anche motivo di divertimento,. si cammina, si pesca e si guarda tutto ciò che c’è intorno con grande interesse. Gli alunni vengono suddivisi in gruppi di venti e sono seguiti da un insegnante e da 3 o 4 genitori. Solo agli adulti è concesso l’uso del cellulare .
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