30 Dic Salmone selvaggio dell’Alaska marinato alle erbe aromatiche
La marinatura è una tecnica utilizzata per insaporire, ammorbidire o cuocere pesce, carne o verdure crude. Marinare serve anche per evitare la disidratazione degli alimenti. Per il pesce ce ne sono di diversi tipi, da quella che prevede l’infusione nel succo di agrumi (per almeno un’ora), oppure nell’aceto (per circa mezz’ora) o, ancora, creando un involucro di sale grosso e zucchero che nella ricetta che vi proponiamo in cui il pesce così trattato viene tenuto in frigorifero per 24 ore. Comunque la scegliate, sono sempre indispensabili le erbe aromatiche.
Salmone selvaggio dell’Alaska con erbe aromatiche
INGREDIENTI
- . 350 g di filetto di salmone selvaggio dell’Alaska anche congelato
- . 70 g di sale grosso
- . 50 g di zucchero bianco
- . 5 cucchiai di aneto fresco tritato
ISTRUZIONI
- Mettete in una terrina il sale e lo zucchero e aggiungete anche l’aneto tritato.
- Su un piatto disponete uno strato uniforme del preparato.
- Preparate il salmone (se congelato, scongelato secondo le istruzioni) togliendo la pelle.
- Fate aderire il filetto di salmone alla marinata da tutti i lati senza premere.
- Trasferite il salmone in un contenitore foderato con carta assorbente da cucina.
- Coprite con altrettanta carta assorbente e mettete in frigorifero ben chiuso per almeno 24 ore
- Togliete il salmone dal frigorifero, sciacquatelo, asciugatelo bene e tagliatelo a fettine sottili.
- Disponetele in un piatto da portata guarnito con erbe mediterranee a piacere.
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