16 Mar LE STAGIONI DELL’ALASKA

Quattro stagioni da vivere

Se non amate il freddo, l’Alaska non è proprio l’ideale per voi. Ma se amate la natura e i paesaggi mozzafiato…copritevi bene e preparatevi a partire per una vacanza che rimarrà una delle più belle della vostra vita.

La primavera

Non è la stagione ideale per una vacanza e, ahimè, viene spesso indicata come la stagione del fango, tuttavia nulla vi impedisce di prenotare un viaggio a primavera scegliendo di visitare in nave la zona costiera oppure percorrere a piedi le città, piccole ma ricche di attrazioni.

L’estate

Se scegliete questo periodo grossi problemi non ne avrete. Certo, non potete aspettarvi di trovare sdraio e ombrelloni sulle spiagge alaskiane Piuttosto, incontrerete foche e pulcinelle di mare ma luglio, soprattutto, è il mese in cui si possono fare escursioni in barca oppure arrampicarsi sulle vette innevate per ammirare da vicino i ghiacciai. Inoltre, l’estate è il mese migliore per avvistare le balene e trovarvi a tu per tu con i grandi mammiferi terrestri

L’autunno

Un buon motivo per scegliere quella stagione? In ottobre gli abitanti del posto, dopo mesi, cominciano a rivedere le stelle e, anche se non proprio al suo culmine, l’aurora boreale è già uno spettacolo.

L’inverno

Qui, il freddo, la fa veramente da padrone. A parte l’aurora boreale al massimo del suo splendore è la stagione in cui i candidi panorami sono mozzafiato, i mezzi di trasporto diventano le slitte trainate dai cani e sembra di essere in un mondo straordinario. Tante le attrattive, a partire dal Parco Nazionale Denali, dove si può campeggiare gratis e dove, a febbraio, ci si può scatenare in una festa di tre giorni con cibo, musica, sculture scolpite nel ghiaccio e tanto altro.

Per i più temerari ci sono le scalate sui ghiacciai. In Alaska ce ne sono circa centomila e rappresentano un vero e proprio paradiso. Se, invece, siete sportivi ma non così estremi, potete mettervi gli sci ai piedi e… via per discese favolose! Sì perché, in Alaska, la neve non manca!