17 Mag ALASKA GOURMET? NON PROPRIO PER TUTTI
Siete sfiziosi o vi piace fare esperienze gustative nuove? Nel primo caso vi diciamo subito che se avete in preventivo un viaggio in Alaska è meglio che vi informiate sui menù che vi aspettano.
Nel secondo caso, invece, anche se un po’ lontano dalla classica dieta mediterranea, l’offerta, anche se a volte un po’”strana”, è sicuramente intrigante anche se, probabilmente, vi mancheranno i sapori di casa.
Le bontà della natura
Nella maggior parte del Paese l’alimentazione si basa soprattutto su prodotti procacciati dagli abitanti come ad esempio, la carne di renna e di caribù, i crostacei e i mammiferi marini. Tuttavia ci sono alimenti molto vicini anche al nostro palato.
Vi piacciono i mirtilli? Ebbene in Alaska queste bacche selvatiche abbondano nella tundra e nelle colline a fine estate.
Più piccoli rispetto a quelli che si trovano da noi ma talmente gustosi che si mangiano addirittura a manciate!
Anche i lamponi sono straordinari. Anch’essi piccoli, dal sapore selvaggio molto concentrato.
Molto utilizzato anche il rabarbaro.
Cresce eccezionalmente bene nei terreni dell’Alaska e viene utilizzato nella preparazione di torte, crumble e patatine. Che dire poi delle strisce di salmone affumicato da mangiare a tutte le ore?
Sono talmente succulente e gustose che rappresentano veri e propri snack.
Salmone e pesci da leccarsi i baffi
A questo punto va citato anche quello che è il fiore all’occhiello dell’Alaska, quel salmone selvaggio, naturale e sostenibile che rappresenta un vero gioiello gastronomico. Altrettanto eccellenti sono gli altri prodotti ittici quali il merluzzo, il carbonaro, l’halibut e il granchio reale, con le sue gigantesche e succosissime chele..
Un’autentica raffinatezza, così come lo sono le ostriche, i gamberi, le cappesante.
Per i più temerari
Vi sveliamo quali sono i cibi cosiddetti “strani” che vi abbiamo annunciato. Che ne pensate di uno stufato di alce o di una salsiccia di renna?
O, ancora di un Muktuk, preparato con grasso di balena e ricoperto con la pelle del cetaceo?
Se poi vi offrono le Squaw Candy sappiate che non vi stanno proponendo una caramella ma filetti di salmone essiccati e a prova di dentista!
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