07 Ott A SITKA, IN ALASKA, TRA LE VESTIGIA DEL PASSATO
Una città da visitare senza fretta
Sitka, fondata nel 1799, quando il territorio era proprietà della Russia è stata la prima capitale dell’Alaska e tale è rimasta fino al 1867, quando fu venduta agli Stati Uniti.
Tutte le città dell’Alaska offrono panorami meravigliosi ma, di Sitka, si dice che abbia una marcia in più.
E’ qui, infatti, che architettura e tradizione, in un connubio di stili e cultura, continuano a vivere tanto che, il russo, è addirittura la seconda lingua.
Come arrivare a Sitka
Anche Sitka, al pari di molte località dell’Alaska, non è raggiungibile via terra ma solo in nave o in aereo.
In volo, la partenza è da Juneau, per una durata di circa 40 minuti, oppure da Anchorage, in tre ore. I tempi sono più lunghi se si scelgono i traghetti dell’Alaska Marine Highway System.
Un viaggio davvero affascinante ma che dura almeno 10 ore!
Cosa vedere a Sitka
Il consiglio è quello di partire dal centro, cioè da quella Lincoln Street dove ha sede il Baranof Castle State Historic Site, il palazzo dove, nel 1867, venne ammainata la bandiera russa per far posto a quella americana.
Dopo questo doveroso tributo alla città, imperdibile è la visita ai musei, da quello intitolato a Sheldon Jakson, uno dei più antichi, al Sitka Historical Society Museum, famoso per il suo modello in scala della città nel 1867.
Il terzo, non meno famoso, è il Sound Science Center, dove ha sede un piccolo acquario pubblico in cui vivono i più famosi pesci dell’Alaska, i salmoni selvaggi.
Non solo musei
Grande attrazione, per Sitka, è il National Historical Park dove è possibile vedere totem nativi provenienti da tutta l’Alaska ma, da non perdere per chi ama gli animali, è anche la
Fortezza dell’orso, un centro di soccorso creato per curare gli esemplari rimasti orfani.
Anche l’Alaska Raptor Center merita una visita.
Qui si portano le aquile ferite per poi, una volta guarite, essere rilasciate in libertà.
Se amate l’avventura prenotate una visita in kayak per una navigazione verso panorami inimmaginabili.
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